LA NOSTRA STORIA

Cullata dalle dolci colline piemontesi,

La Maranzana e' situata proprio nel cuore del Monferrato, regione vitivinicola per eccellenza e patrimonio Unesco. Nata alla fine degli anni '50 da un primo ceppo di viticoltori, La Maranzana e' oggi una realta' che vinifica 40.000 quintali di uve provenienti esclusivamente dai 450 ettari di vigneto di proprieta' dei soci.

L'amore per la tradizione, l'invidiabile posizione dei suoi vigneti, il servizio di assistenza tecnica che affianca l'agricoltore e una moderna attrezzatura in cantina sono garanzia, da oltre 50 anni, di un'attenta ricerca della qualita' e di una crescente professionalita' nella produzione di vini doc e docg, simbolo del territorio e della sua profonda vocazione secolare.

Punto vendita

Collocato all'interno di un elegante e attrezzato salone,

Il Punto vendita propone una vasta gamma di vini sfusi e in bottiglia, dove qualita' e convenienza si incontrano per soddisfare le esigenze dei nostri clienti. Potrete trovare anche eleganti confezioni regalo e, nelle festivita', sfiziose proposte che combinano i nostri vini con alcuni prodotti tipici del territorio.

Si effettuano consegne a domicilio.

Orario di apertura:
da lunedi' a Sabato: 8.00-12.00 / 14.00-18.00
domenica: 9.30 -12.30 - POMERIGGIO CHIUSO.

LE NOSTRE COLLINE
PATRIMONIO DELL'UNESCO

Nel giugno 2014, i Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato sono stati riconosciuti come parte integrante del Patrimonio Mondiale dell'Umanita'. L'iscrizione del sito alla World Heritage List rappresenta una sfida importante per il Piemonte, che ha cosi' l'opportunita' di mettere in luce, agli occhi del mondo intero, le sue bellezze, i suoi paesaggi e i suoi valori storico-culturali.

Ed e' proprio tra queste dolci distese collinari pettinate a vigneti, i borghi antichi e i castelli aggrappati ai pendii con i loro profili medievali, che si colloca il paese di Maranzana, parte integrante di questo prezioso tessuto in cui il lavoro dell'uomo e la generosita' della natura si sono sapientemente intrecciati.

Ogni stagione dell'anno e' ottima per immergersi tra queste colline, siano esse ricoperte di neve o baciate dal sole, ricamate di grappoli maturi o screziate dai vividi colori autunnali. I vini qui prodotti sono riconosciuti per la loro eccellenza e per la loro qualita' di fama internazionale.

Una qualita' resa possibile grazie al ricco patrimonio di saperi, di tecniche e di conoscenze dei vitigni tramandati da secoli con cura, consapevolezza e passione.

VEGA, IL VINO CHE CELEBRA LA STORIA DELLA NAVIGAZIONE

Il vino rosso Vega, ottenuto dal 70% di uve Merlot e 30% di Dolcetto, e' il nostro omaggio all'omonima nave sulla quale il celebre esploratore Giacomo Bove scopri' il Passaggio a Nord-Est, attraverso il Mar Glaciale Artico, dall'Atlantico al Pacifico.

Giacomo Bove nacque a Maranzana, nel 1852. I suoi genitori Francesco Bove e Antonia Garbarino, contadini e proprietari di vigneti, producevano e vendevano vino.

In quel periodo, l'agricoltura in Piemonte era stata incentivata dalla politica del ministro Camillo Benso conte di Cavour, attento allo sviluppo economico di tutta la regione.

Giacomo Bove studio' a Genova e fu proprio qui che vide per la prima volta il mare, innamorandosene perdutamente. Nonostante le sue umili origini contadine, i genitori riuscirono a iscriverlo all' Accademia Navale ma a patto di rifornire le mense degli ufficiali con il buon vino delle loro vigne, per tutto il ciclo degli studi.

Giacomo si diplomo' all'Accademia con onore e, subito dopo, si imbarco' per l' Estremo Oriente, ritornando poi in Italia, a Napoli e a Messina, dove studio' le correnti marine e invento' uno scandaglio che si rivelo' fondamentale per le misurazioni idrografiche di quei tempi. Forte della sua esperienza e delle sue conoscenze, fece domanda per partecipare alla spedizione che lo scienziato ed esploratore scandinavo A. E. Nordenskiold stava organizzando per la ricerca del passaggio a Nord-Est. Giacomo Bove venne scelto nel ruolo di idrografo. Era il 22 giugno 1878.

La nave Vega salpo' dalla Svezia, passo' attraverso lo stretto di Bering, doppio' il capo orientale in Russia e fece ritorno solcando l'Oceano Pacifico, l'Oceano Indiano e il Canale di Suez. La Vega divenne il primo vascello a circumnavigare il continente eurasiatico.